secundum doctrinam latinorum 4. Iohannis Scoti
I.4.13. De potentia dei absoluta possibile est culpam originalem de|leri sine infusione gratiae.
Annotations
[Latin to Spanish Translation, Silvia Magnavacca, 10/1/24]:
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All:
Para el poder absoluto de Dios es posible borrar la culpa original sin infusión de la Gracia.
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[Interpretation and Commentary, Silvia Magnavacca, 10/1/24]:
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All:
Riguardo alla polemica de potentia dei (cf. nota 9), bisogna dire che Duns la pone in termini de iure. In effetti, Scoto utilizza quell'espressione per alludere al piano logico del non contraddittorio. Secundo Duns, la potentia dei absoluta è, soprattutto, una forma di azione divina straordinaria che, non stando contro le leggi del creato, si trova ciò non ostante supra et extra legem. Perciò in Scoto, absoluta e ordinata segnano due forme di azione divina anziché due tipi di potere, essendo quello assoluto completamente incondizionato. Del resto, dal punto di vista scotista, qualsiasi altra legge che Dio stabilisse oltre le leggi ormai conosciute, sarebbe una recta lex per il solo fatto di essere stata voluta da Dio stesso.
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