secundum doctrinam latinorum 2. Thomae Aquinatis
I.2.37. Gravia et levia a nullo alio motore moventur quam vel a generan|te vel a removente prohibens.
Annotations
[Latin to Spanish Translation, Silvia Magnavacca, 10/1/24]:
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All:
Los cuerpos pesados y los leves no se mueven por ningún otro motor más que por el que genera o por el que remueve un obstáculo.
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[Interpretation and Commentary, Silvia Magnavacca, 10/1/24]:
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All:
Questa tesi tomistica e quella che segue immediatamente rispondono al principio aristotelico omne quod movetur ab alio movetur, con la sola eccezione dell'essere assoluto. Cf. In VII Phys. 8. Riguardo al caso particolare del peso, va ricordato che, specie per quanto concerne la proposizione 38, la concezione aristotelica del peso non deriva dalla costituzione fisica dell'ente materiale bensì dalla teoria dei luogi naturali, come si vede, per es. nel De caelo IV, 4.
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