secundum doctrinam latinorum 2. Thomae Aquinatis
I.2.9. Opus ab anima charitate formata elicitum meretur aeternam
|gloriam decondigno.
Annotations
[Latin to Spanish Translation, Silvia Magnavacca, 10/1/24]:
|
|
All:
La obra elícita que proviene de un alma informada en la caridad merece la gloria eterna por mérito propio.
|
|
|
[Interpretation and Commentary, Silvia Magnavacca, 10/1/24]:
|
|
All:
A differenza dell'azione imperata, l'elicita è quella che deriva direttamente e formalmente da una volontà libera. Riguardo al resto di questa tesi, bisogna avere presente che, in genere, la Teologia scolastica ha parlato di tre tipi di merito: de congruo è quello che corrisponde alle opere preparatorie per la giustificazione del fedele; de digno è quello per cui un uomo giusto merita l'accrescimento della Grazia, sia per se come per altri uomini, e infine de condigno è il merito che un uomo giusto acquisisce in ordine alla vita eterna per le sue stesse opere. Cosí, quest'ultimo lo rende degno di essere premiato dalla giustizia divina, ed è dunque un merito ex debito iustitiae.
|
|
|