Confronti fra il Catasto in rete e le Tratte in rete
Quattro variabili comuni: Family_name (Nome_di_famiglia) nel Catasto [SURNAM1 nelle Tratte in rete], Name (Nome ) [NAME1 nelle Tratte], Patronymic (Patronimico) [NAME2 nelle Tratte] e Location (Località) [QUAR nelle Tratte] consentono di cercare e incrociare individui fra i due gruppi di dati. Per di più la variabile Occupazione nel Catasto [OCSTAT nelle Tratte] appare in ambedue gli archivi. In ogni caso è necessario fornire alcune spiegazioni, per poter meglio affrontare tali possibili connessioni.
1) Family_name, Name e Patronymic hanno 10 lettere nel Catasto; SURNAM1, NAME1 e NAME2 hanno 11 lettere nelle Tratte. Bisogna quindi diminuire ancora una lettera per i nomi già abbreviati nelle Tratte, quando li confrontiamo al Catasto, ed aggiungerne uno quando facciamo l’operazione contraria. (o meglio ancora, controllare la lista dei Cognomi di ambedue i gruppi di dati per trovare un’accettabile grafia).
2) La grafia dei nomi non è stata standardizzata fra il Catasto e le Tratte (che ha le versioni più autorevoli-c’è anche maggiore informazione sui nomi nella documentazione delle Tratte che in quella del Catasto). Bisognerà quindi cercare d’indovinare le combinazioni nell’ortografia dei nomi dei due gruppi che si vorranno confrontare. L’aggiunta del Gonfalone (Location nel Catasto; QUAR nelle Tratte) può aiutare a trovare la persona giusta.
3) Molti nomi e patronimici mancano dal gruppo di dati del Catasto. Questo avviene perché David Herlihy non ha codificato i nomi dei membri subordinati della famiglia, elencati nella dichiarazione fiscale. Per esempio, il nome di Cosimo [di] Giovanni de’ Medici non è presente fra i dati del Catasto, nonostante che vi siano molte registrazioni a lui riferite nelle Tratte, perché egli era registrato come membro dipendente della famiglia nella dichiarazione catastale del padre Giovanni [di] Bicci de’ Medici. Dei 37.144 nomi individuali che compaiono nelle registrazioni originali del Catasto del 1427, soltanto 9.780 nomi di capo-famiglia (e soltanto il 36% di questi hanno cognome) sono presenti nell’archivio informatico del Catasto. Perciò non si troveranno nei dati del Catasto molti individui viventi nel 1427, nonostante la loro presenza nelle Tratte. Bisognerebbe essere tanto abili da dedurre dai patronimici a disposizione nelle Tratte in quale famiglia un individuo può aver vissuto, così da trovarlo nel Catasto.